Elettrificazione e consegne dell’ultimo miglio. Praticamente il mantra (o tormentone scegliete voi) degli ultimi anni quando si parla di mobilità. La collaborazione tra il designer Konstantin Grcic, il produttore di auto elettriche Polestar, il produttore di alluminio Hydro e il pioniere delle moto elettriche CAKE adatto vita a un progetto di nome Re:Move.

Un transporter elettrico a tre ruote funzionante presentato al Salone di Monaco 2021. Polestar fa parte di un consorzio di leader nel design, mobilità e materiali sostenibili che hanno collaborato per ripensare la consegna dell'ultimo miglio e il modo in cui le merci vengono trasportate nelle città. 

Le consegne in città: la nuova mission globale

Il progetto, denominato appunto Re:Move, è una reazione "rapida" alle crescenti richieste di acquisti online e consegne a domicilio e alla chiara esigenza di trovare soluzioni di mobilità più sostenibili.

Rivelato all'inizio del 2021, il progetto è nato dalla serie Re:Made della rivista Wallpaper che ha coinvolto il designer industriale Konstantin Grcic. Ma lo studio di design piuttosto che la fine del progetto ne è diventato l'inizio, ispirato dalle convinzioni condivise di un insieme più ampio di designer, esperti di mobilità e materiali sostenibili, provenienti da Polestar, CAKE e Hydro.

Re:MOve - le immagini dello studio
Re.Move al Salone di Monaco 2021

Adatto soprattutto alla città, ma non solo

Il transporter elettrico multifunzionale è largo 750 mm, adatto alle piste ciclabili ed è in grado di trasportare carichi fino a 180 kg. Il telaio in alluminio a basso tenore di carbonio ha un meccanismo di inclinazione elettrico, che consente al veicolo di "piegare" in curva, migliorando la stabilità e la manovrabilità e riducendo il raggio di sterzata a meno di sette metri.

Re:Move, lo studio
Re:Move al Salone di Monaco 2021

I freni a disco danno ulteriore sicurezza dinamica al veicolo elettrico, mentre il forcellone oscillante posteriore ammortizzato è progettato per il comfort del conducente e per ridurre l'affaticamento. L'illuminazione sempre attiva migliora la visibilità anteriore, mentre le luci dei freni, gli indicatori opzionali e un clacson aiutano a garantire che il veicolo sia visibile ai pedoni e al traffico.

Ecologico in tutto

Con una velocità massima limitata di 25 km/h (in linea con le e-bike) e una batteria da 2,2 kWh di serie, Re:Move è adatto sia per sostituire i furgoni per migliorare radicalmente il flusso del traffico cittadino sia aiutare il trasporto merci nelle aree rurali prive di infrastruttura sviluppata. Il telaio utilizza coperture composite uniche, un sostituto naturale della plastica e dei compositi a base di lino.

Re:Move al Salone di Monaco 2021

Re:Move, quindi non è solo un veicolo a bassa manutenzione con un propulsore elettrico, ma è anche completamente riciclabile. I partner coinvolti nel progetto hanno lavorato insieme in un periodo in cui la pandemia globale non dava l'opportunità di incontri fisici. L'utilizzo di strumenti online ha garantito il proseguimento del programma. Re:Move mira, così a stimolare un nuovo modo di pensare intorno alle infrastrutture urbane e alla mobilità, ma va anche a dimostrare che lavorare virtualmente non deve ostacolare la creatività e che la collaborazione sbloccherà un futuro più sostenibile.

Gallery: Polestar Re:Move