Si sa che la propulsione elettrica nel trasporto pesante, sia di merci sia di passeggeri, sta trovando applicazione soltanto in ambito locale, ma con una struttura di ricarica adeguata quale sarebbe il suo potenziale? La società turca Karsan ha voluto verificarlo effettuando un particolarissimo test che ha avuto per protagonista il suo bus urbano Atak Electric.

Il veicolo ha infatti intrapreso il viaggio tra le due principali città spagnole, Barcellona e la capitale Madrid, su un percorso appositamente studiato per verificare quanto la pianificazione e l'infrastruttura possano consentire agli attuali veicoli elettrici di spingersi oltre i consueti impieghi a corto raggio.

Urbano, ma non soltanto

Il roadshow è stato organizzato dalla società Karsan e-busKar S.L., distributrice dei veicoli Karsan, e il fornitore di servizi per la mobilità elettrica Circontrol, ed è stato portato a termine in un tempo complessivo di 14 ore comprensive di 3 soste per la ricarica. 

L'esperimento aveva lo scopo di verificare l'attitudine dei bus urbani all'utilizzo fuoriporta, che con una logistica efficace sarebbe teoricamente possibile. Si stima infatti che allargando il raggio d'azione di questi veicoli alle tratte extraurbane al posto degli autobus urbani alimentati da motori diesel, con percorrenze giornaliere di circa 200-250 km, si ridurrebbero le emissioni locali di CO2 di qualcosa come 56 tonnellate l'anno, per non dire delle altre sostanze inquinanti prodotte dai mezzi più datati. Un risultato molto interessante sia nella lotta ai gas climalteranti sia per l'attività di trasporto passeggeri in Europa.

Fino a 300 km con un "pieno"

Atak Electric, presentato da Karsan nel 2019, è un bus da 8 metri prodotto ad Hasanağa, vicino  a Bursa, in Turchia, e in grado di trasportare fino a 52 passeggeri di cui circa la metà seduti. La  configurazione dei sedili può infatti essere a 18 o 21 posti fissi più 4 pieghevoli.

Il motore ha una potenza di picco di 230 kW e 2.500 Nm di coppia ed è alimentato da un pack batterie di origine BMW composto da 5 moduli da 44 kWh, per un totale di 220 kWh e una media di 300 km di autonomia nel ciclo urbano, di cui circa il 25% della percorrenza si ottiene grazie al recupero energetico effettuato con la frenata rigenerativa, mentre la carica vera e propria richiede circa 5 ore con impianti in corrente alternata e 3 ore in corrente continua.

Il test è partito da Sabadell, vicino Barcellona, con 3 soste programmate a Lleida, Saragozza e Guadalajara dove sono avvenuti i rifornimenti tramite stazioni di ricarica tipo "Raption 50", di Circontrol, che vanta circa 3.500 impianti distribuiti in varie parti del mondo.

Gallery: Karsan Atak Electric