Hyundai ha compiuto un altro piccolo passo verso l'obiettivo della leadership mondiale nel campo dei sistemi di trasporto a idrogeno diventando azionista di H2 Mobility, una società creata nel 2015 in germani per sviluppare una rete di rifornimento e favorire così la diffusione di questo tipo di propulsione sostenibile.
La Casa coreana è in realtà già partner di H2 Mobility sin dalla creazione, attraverso la sua filiale tedesca Hyundai Motor Deutschland che ora ha acquisito direttamente una quota diventando la prima azionista dopo le aziende fondatrici che sono Daimler, Total Energies, Shell, OM V, Linde, Air Liquide. Mentre tra le aziende partner possiamo annoverare BMW, Honda, Toyota e Volkswagen.
Una buona base
Il fatto che l'iniziativa sia sorta in Germania non è casuale, perché questo Paese vanta ad oggi una delle migliori strutture dedicate all'idrogeno, anche se ovviamente la rete distributiva in grado di supportare efficacemente la diffusione di veicoli commerciale e non alimentati tramite l'idrogeno è tutta da creare. L'obiettivo di H2 Mobility è arrivare a installare rendere operative 100 stazioni nelle aree di Amburgo, Berlino, Reno-Ruhr, Francoforte, Norimberga, Stoccarda e Monaco.
In molti di questi centri, infatti, sono già attive flotte sperimentali di veicoli di servizio, come spazzatrici e mezzi per la raccolta rifiuti, ma anche autobus e veicoli commerciali compatti che proprio in questo periodo vedono un'ondata di nuove proposte introdotte ufficialmente in commercio come ad esempio i modelli Hydrogen dell'ex-Gruppo PSA. Al crescente numero di punti di rifornimento a 350 bar l'associazione intende aggiungere una rete di distributori a 700 bar in grado di migliorare tempi ed efficienza del servizio.
Un altro tassello
Per Hyundai l'iniziativa rientra in un piano globale che punta sull'idrogeno come fulcro di tutte le attività future: non soltanto, infatti, la Casa intende diventare primo costruttore mondiale di sistemi di propulsione a idrogeno, ma ha in corso anche vari progetti per la creazione di ecosistemi sostenibili e modelli economici basati sull'idrogeno e di recente ha introdotto sul mercato la nuova generazione di camion XCient Fuel Cell e l'Elec City Bus.