A poche settimane dall’uscita del primo episodio di Ford Lifesavers ambientato a Valencia che ha permesso di conoscere il duro lavoro, le paure e i dubbi che la giovane Sarai affronta ogni giorno a bordo delle ambulanze come paramedico, è ora disponibile il secondo video della miniserie.
Questa volta ci spostiamo in Repubblica Ceca, più precisamente nella zona dei bacini idrici di Nové Mlýny, per raccontare le gesta, il coraggio e la passione di Martin Srahulek e della sua squadra di salvataggio in acqua che si meritano di diritto di essere considerati “Eroi di ogni giorno”.
Una storia che nasce tanto tempo fa
Era il lontano 2001 quando Martin Srahulek insieme ad alcuni amici decide di dare vita al Nové Mlýny Water Rescue Team, una squadra di salvataggio nata per colmare un’esigenza fondamentale: l’assenza di bagnini che sorvegliassero le acque dei bacini idrici Nové Mlýny in Repubblica Ceca. Da quel momento il team di Srahulek che ogni giorno è pronto a salvare vite umane gettandosi nelle acque gelide ha fatto tantissima strada e ora può contare su oltre 50 volontari e 12 membri attivi.
Oltre alle diverse imbarcazioni, la squadra può contare al momento su cinque Ford Ranger che offrono caratteristiche importanti come la robustezza e la capacità di traino e di guado. Inoltre, questi veicoli sono stati personalizzati insieme a Ford e alcuni allestitori di veicoli commerciali per soddisfare le esigenze dei soccorritori durante le operazioni di salvataggio in acqua.
L’obiettivo è salvare vite umane
Oltre a proteggere i visitatori, Martin, che lavora a tempo pieno come paramedico in ospedale, e la sua squadra ricoprono un ruolo fondamentale durante gli eventi sportivi di vela che si tengono una decina di volte all’anno nei bacini idrici di loro competenza.
L’importante è salvare vite umane ed è bello farlo sacrificandoci l’uno per l’altro come afferma Martin: “Improvvisamente mi sono ritrovato circondato da persone fantastiche, meravigliose, in una bellissima atmosfera familiare. Ci sacrifichiamo tutti a modo nostro, per mantenere sicure queste acque. E siamo felici di farlo”.