Con la pandemia di coronavirus il settore dell’e-commerce ha subito un vero e proprio boom, portando ad un importante aumento delle consegne dell’ultimo miglio.  Il ruolo delle aziende che si occupano di logistica è diventato così di fondamentale importanza per assicurare una consegna sempre più rapida ed efficiente di tutte le merci acquistate.

A questo proposito Ford, dopo aver stretto una partnership con Hermes per la sperimentazione di un software in grado di facilitare e velocizzare le consegne, ha annunciato un programma di ricerca europeo per testare l’efficienza e l’integrazione di veicoli commerciali a guida autonoma nel settore della logistica.

Si valutano i benefici

I test con Hermes dureranno per due settimane e vedranno impegnato un Ford Transit allestito per l’occasione con sensori che imitano l’aspetto di un vero veicolo a guida autonoma. Il conducente a bordo ci sarà e avrà il solo compito di guidare nascosto dando l’impressione agli altri occupanti della strada che al volante non ci sia nessuno.

Una volta giunto a destinazione, l’operazione di consegna verrà infatti effettuata da corrieri a piedi che, grazie ad un’app, potranno sbloccare il veicolo a distanza e recuperare la merce da consegnare seguendo le indicazioni fornite tramite messaggi vocali e schermi digitali. L’obiettivo del test non sarà quindi quello di testare la tecnologia della guida autonoma ma di valutare i benefici che i veicoli senza conducente potrebbero portare nel settore della logistica.

Il futuro è senza conducente?

Il nuovo programma lanciato da Ford si va ad inserire in un progetto ancora più ampio lanciato dalla divisione Ford Mobility che ha portato già a diversi test sulla guida autonoma condotti per le strade di alcune città americane. Entro il 2025, infatti, l’investimento del costruttore sulla mobilità senza conducente salirà a 7 miliardi di dollari.

Il futuro sembra correre veloce in una direzione ma la sicurezza e l’interazione tra le vetture a guida autonoma e l’ambiente che le circonda sono due punti che richiedono la massima attenzione. Proprio per questo motivo, Ford, insieme al partner Argo AI, specializzato nella guida autonoma, sta testando su strada diverse tecnologie come, ad esempio, un linguaggio visivo che sfrutta i gruppi ottici per comunicare le intenzioni del veicolo autonomo agli altri veicoli, persone o ciclisti presenti su strada.

Gallery: Ford and Hermes, smart use di van e corrieri