Non tutti (anzi quasi nessuno) hanno idea di cosa ci riserverà il futuro dal punto di vista professionale e quindi chi già lavora o vuole lavorare con un veicolo commerciale, piuttosto che impegnarsi per lunghi periodi, oppure per rispondere a esigenze temporanee che richiedono più mezzi per un determinato periodo, si affida con sempre maggiore convinzione ai noleggi a breve o medio termine.

Si tratta di un settore che, a ben guardare, stava già progredendo prima della pandemia, con un'offerta crescente di soluzioni non soltanto variegate ma, cosa importante, sempre più flessibili e orientate ad assecondare le più differenti esigenze.

Perché conviene e convince

Le formule basate sull'utilizzo più che sul possesso offrono vantaggi ormai noti, che non si fermano soltanto un impegno economico più limitato e ben distribuito nel tempo, con scadenze regolari e quindi costi sotto controllo.

In mezzo c'è anche il non trascurabile beneficio di non doversi preoccupare né della svalutazione né del rapido "invecchiamento" dei mezzi sia sotto l'aspetto della corrispondenza alle normative ecologiche sia sotto quello della sicurezza, due settori in cui il progresso galoppa.

Vantaggi condivisi con il leasing, altra soluzione alternativa all'acquisto, ma in definitiva più vincolante e meno flessibile specialmente per chi ha esigenze di acquisire mezzi "on demand" e magari il bisogno di utilizzare per brevi periodi modelli differenti per taglia e allestimento e persino motorizzazione.

Scegliendo, magari, un piccolo van elettrico per attività a tempo determinato di consegne nei centri storici o un furgone coibentato per un servizio a scadenza prestabilita di trasporto a temperatura controllata.   

Facciamo il punto della situazione con Gianluca Testa, Managing Director per il Sud Europa della società Avis Budget che in Italia è conosciuta nel settore dei veicoli commerciali tramite i brand Amico Blu e Morini Rent.