Il 2021 è un anno speciale per Unimog: il possente tuttofare, a metà tra un fuoristrada, una macchina agricola, una veicolo da cantiere e un autocarro compie infatti 75 anni dalla sua creazione, avvenuta nel 1946, anniversario compreso tra le molte date importanti che Daimler Trucks and Buses festeggerà nel corso di quest'anno.
Anche lontano dai clamori della celebrazione però, questo campione di versatilità continua a svolgere silenziosamente una grande quantità di mansioni in moltissime applicazioni e rendersi utile per iniziative di solidarietà ad opera non soltanto di enti specializzati che spesso annoverano questi mezzi nei loro parchi. Come è accaduto pochi mesi fa, durante le festività natalizie, quando un terribile terremoto ha colpito i dintorni della città croata di Petrinja.
Dalla città dell'Unimog
Pochi giorni dopo l'accaduto, René Dusseldorp, amministratore delegato della società Gaggenau Merex e Mertec nonché vicepresidente dell'Unimog Club della cittadina sede di uno degli storici stabilimenti che hanno prodotto per decenni il veicolo, è partito insieme a Greg Köhler a bordo di un modello U 4000 con rimorchio carico di coperte, vestiti, alimenti per neonati, termosifoni, letti da campo e medicinali.
I due conducenti si sono alternati alla guida dell'autotreno lungo 14 metri e pesante 11 tonnellate che malgrado la velocità massima non superiore agli 89 km/h è arrivato rapidamente, seguito da uno Sprinter e un Vito. I soccorsi sono stati resi più difficoltosi dalla pandemia di Coronavirus, che ha costretto distribuire le donazioni entro 78 ore a Petrinja e nei villaggi circostanti e allontanarsi.
Il Club di Gaggenau è un'associazione internazionale di appassionati dei pesanti by Mercedes e accoglie estimatori dell'Unimog e dei celebri trattori MBtrac. Conta attualmente qualcosa come 7.400 iscritti in oltre 40 diversi paesi del mondo.