Il Gruppo Renault crede molto nella propulsione elettrica applicata al trasporto a corto raggio: lo ha dimostrato lanciando tra le prime uno small van a batteria, il primo Kangoo Z.E. che risale ormai a oltre 10 anni fa, lo conferma ora annunciando che la piccola Dacia Spring, mini crossover elettrica di prezzo contenuto con cui promette di sovvertire le regole delle auto a zero emissioni, avrà anche una variante con omologazione autocarro N1.

Presto, non subito: se Spring è infatti già ordinabile, (con un prezzo base inferiore ai 20mial euro che diventano meno di 10.000 con gli attuali incentivi in corso) e se farà vedere "dal vivo" a partire dal il prossimo 18 marzo con un tour tra le capitali europee in attesa di arrivare in concessionaria dopo l'estate, la variante battezzata Cargo non sarà invece disponibile prima del 2022. Ma intanto, la Casa ne anticipa alcune interessanti caratteristiche

Due posti e 1.100 litri

L'allestimento è già definito: Spring Cargo avrà 2 posti e uno spazio dietro il divisorio che, grazie all'eliminazione del divano posteriore (comunque omologato per 2 sulla versione autovettura) raggiungerà un volume utile di 1.100 litri quando, a titolo di paragone, il bagagliaio di base del modello di partenza è da 290 litri (270 con metodo VDA) e di 610 con divano abbattuto.

Dacia Spring Cargo (2021)

Fino a 305 km in città

Come tutte le Dacia, Spring ricerca un accurato equilibrio di economia ed efficienza: per questo, a fronte di una batteria al litio da 27,4 kWh è stato previsto un motore da soli 33 kW (44 CV) e 125 Nm di coppia, sufficienti per una vetturetta che sempre sulla versione autovettura annuncia una massa a vuoto di appena 970 kg e una totale ammessa di 1.300 (e dunque con un interessante margine per il carico).

Dacia Molle Elettrico (2021)

Modeste le performance, appena 125 km/h di velocità e 19 secondi per passare da 0 a 100, ma è evidente che si privilegia l'efficienza. Infatti, Spring promette un'autonomia nel ciclo WLTP di 230 km nel ciclo "misto" che possono diventare addirittura 305 nella guida 100% urbana e attenta.

Il caricatore di bordo è un monofase da 6,6 kW di potenza massima assorbita, i tempi di ricarica vanno quindi dalle 13 ore con presa domestica (2,3 kW effettivi) a 8 ore e mezza con wallbox a 3,7 kW, fino a meno di 5 ore per con wallbox da 7,4 kW. Con sorgenti in corrente continua ad alta potenza si ottiene la ricarica fino all'80% in un'ora scarsa.

Gallery: Dacia Spring Cargo (2021)