Recentemente Daimler Trucks attraverso il suo brand più rappresentativo Mercedes-Benz si è aggiucata il premio per il camion più innovativo dell'anno. Questo dopo aver prima presentato la sua versione di camion a idrogeno, il nuovo Actros Elettrico ormai in dirittura di arrivo nei concessionari e ben due partnership per lo sviluppo di prodotti e infrastrutture.

Si tratta di quella con Volvo Trucks che riguarda soprattutto le celle a combustibile e tutto ciò che ruota intorno alla trazione, e quella nell'ambito del progetto H2Accelerate che coinvolge oltre ai costruttori anche i produttori di carburante e relative infrastrutture.

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Batterie e idrogeno per due mission diverse

La strada, per la Stella, sembra dunque già tracciata, almeno per quanto riguarda i veicoli pesanti: elettrico per la piccola e media distribuzione, ma assolutamente idrogeno per la linea. Il principio è facilmente intuibile e ce lo spiegia benissimo Domenico Andreoli, Head of Marketing e PR in Mercedes-Benz Trucks Italia.

Bisogna, in pratica, sempre preservare la produttività del veicolo. Se per realizzare un camion da linea elettrico a batterie, si riduce enormemente la portata delle merci con il peso degli accumulatori, questa è un strada non praticabile. l'idrogeno in questo caso è molto più vantaggioso.

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Servono infrastrutture

Le due strade, quella delle batterie e quella del gas nobile, non sono alternative, ma assolutamente parallele e necessitano di due tipi di sviluppo diversi. Il primo a livello di infrastrutture locali, per il secondo, globali di respiro europeo.

Ragion per cui per quanto riguarda l'idrogeno è necessario un coinvolgimento di tutti i paesi attraversati dai vari corridoi di trasporto. Produzione, stoccaggio e possibilità di rifornimento lungo queste direttrici sono il futuro per il trasporto merci a zero emissioni.