Hennessey Maximus
Cominciamo con il brutale cassonato creato nel 2019 dal team creativo dello studio americano Hennessey partendo da Jeep Gladiator, che ha già fatto da base al Rezvani Hercules, dopo aver sostituito il motore standard con un 6.2 V8 sovralimentato.
Maximus monta il poderoso Hellcat spinto fino a 1.014 CV e 1.265 Nm e lavora in tandem con un cambio automatico a 8 marce. Le sospensioni son ostate completamente riconfigurate con altezza da terra aumentata di 15 cm e pneumatici fuoristrada BF Goodrich KD su cerchi da 20 pollici, in modo che non solo si precipiti a capofitto tra le dune e altre irregolarità, ma che le possa attraversare.
Oltre ai miglioramenti sotto il cofano e nel telaio, il pick-up ha ricevuto paraurti rinforzati, fari a LED e interni rivisti. Hennessey raccoglierà solo 24 ordini per il Maximus, che ha un prezzo stimato non inferiore ai in un minimo di 225mila dollari (190mila euro) e a quanto pare quattro unità sono già state prenotate.
Mansory Star Trooper Pickup Edition
Era un Mercedes-AMG G 63, è diventato un elegante pick-up con accenti rossi brillanti, enormi cerchi in lega da 24 pollici e un aggressivo kit carrozzeria in carbonio. L'iniziativa è degli specialisti dello studio tedesco Mansory, che avevano già trasformato un Classe G in Star Trooper in collaborazione con lo stilista Philip Plein, e qui ne hanno voluta esplorare una variante "aperta".
L'audace pick-up è alimentato dal V8 biturbo da 4 litri del G 63 ma con sovralimentazione modificata e un diverso scarico. L'unità così elaborata produce 850 CV, 1.000 Nm e brucia lo 0-100 in soli 3,5 secondi mentre la velocità massima è limitata a circa 250 km/h.
Saranno costruiti sette veicoli in questa configurazione, ciascuna in vendita a non meno di almeno 600.000 dollari (oltre mezzo milione di euro). Già, se quanto a potenza è solo secondo tra i modelli della nostra rassegna, vi anticipiamo già che nel prezzo equivale, se non la supera, la somma di tutti gli altri...
Chevrolet Silverado S/C Yenko
La scorsa estate, la moda dell'elaborazione dei pick-up ha contagiato anche il tuner americano Specialty Vehicle Engineering, noto per le modifiche alla muscle car Camaro. Le auto sportive "hardcore" di piccola cilindrata preparate da questi ragazzi portano il nome di Donald Yenko, pilota e concessionario Chevrolet, conosciuto negli States dalla seconda metà del secolo scorso.
Usando la stessa ricetta sul pick-up Silverado, SVE ha costruito un fantastico truck con motore V8 da 6,2 litri profondamente modificato e spinto a 800 CV e 1.000 Nm. Al potente motore sono stati aggiunti un cambio rinforzato, uno scarico speciale e ruote da 22 pollici con sotto freni Brembo.
Il programma prevede una produzione limitata a 50 unità allestite con carrozzerie Crew Cab o Double Cab e a trazione posteriore o integrale. I prezzi partono da 79.995 dollari (67.600 euro).
Ram 1500 TRX
Gli elaboratori non sono gli unici a realizzare pick-up estremi. Alla fine della scorsa estate, Ram ha presentato 1500 TRX, la sua versione del "monster truck" con l'idea di competere con il ritardatario nuovo Ford F-150 Raptor, dotandolo di una versione modificata del motore Hemi V8 6.2 con 712 CV e 881 Nm abbinato a un cambio automatico ZF a 8 velocità.
Il telaio è stato rinforzato, le sospensioni hanno nuove molle, ammortizzatori adattivi Bilstein Black Hawk e2 con serbatoi esterni, un incremento di 5 cm dell'altezza da terra che ora arriva a 30 cm e un'escursione delle ruote aumentata del 40%, fino ad un massimo di 33 cm. La carreggiata è stata poi allargata di 15 cm mentre la carrozzeria è stata allungata di 20 cm grazie ai passaruota ridisegnati. Il pick-up calza infine pneumatici tassellati Goodyear Wrangler Territory 325/65 R18.
Ram 1500 TRX accelera fino a 97 km/h (60 mph) in 4,5 secondi e fino a 161 km/h (100 mph) in 10,5 secondi. Il prezzo parte da circa 70mila dollari, poco meno di 60mila euro.
BMW X7 Pickup
Il veicolo che chiude la rassegna è un esemplare unico basato sul grande SUV BMW X7, realizzato da una dozzina di stagisti dell'azienda sotto la supervisione di specialisti dello stabilimento di Monaco in soli dieci mesi in tempo per figurare agli annuali BMW Motorrad Days.
Il prototipo è stato realizzato sulla base della versione xDrive40i, con motore sei cilindri da 3 litri per 340 CV e 450 Nm. Magari non spicca al confronto con le esorbitanti potenze degli altri modelli, ma è suggestivo vedere l'elegante SUV di Monaco sfoggiare invece della terza fila di sedili una piattaforma di carico rifinita con legno naturale, la cui lunghezza può essere aumentata da 1,4 metri a 2 m grazie alla ribaltina. Grazie a questo e all'uso della fibra di carbonio, X7 Pickup pesa un paio di centinaia di kg meno del modello originale.