Lo ammettiamo, eleggere il veicolo camperizzato più bello e originale è molto difficile, specie vista la quantità di proposte e curiosità che arrivano da tutto il mondo. A volte si tratta di veicoli convenzionali, come autocaravan o furgoni trasformati, che rivelano però allestimenti estremamente ricercati, altre volte a rendere divertente l'idea è la scelta stessa del mezzo di partenza, specie quando è una vettura o un furgone d'epoca.
Ecco perché se ci fosse una top 10 assoluta, siamo convinti che di sicuro la Mini by Wildgoose ne farebbe parte di buon diritto. Perché già soltanto l'idea di allestire un camper partendo dalla minuscola vetturetta inglese appare una sfida. Eppure, nel 2013, il Reparto Classico controllato da BMW ha preso parte a un raduno di auto d'epoca proprio a bordo di una delle pochissime opere di Wildgoose ("Oca selvaggia") rimaste, che è probabilmente anche una delle più belle.
Selvaggia ma raffinata
La Mini by Wildgoose è un esempio particolarmente spettacolare di come la piccola rivoluzionaria creatura di Alec Issigonis abbia stimolato l'ingegnosità di fan ed esperti sin dalle prime fasi. E partendo dalla base delle versioni furgonate o cassonate a passo lungo, tanto popolari nelle città e nelle campagne inglesi dagli Anni '60 in poi, alcuni carrozzieri britannici realizzarono arditi camper per avventurieri, spingendo all'estremo il principio di uso creativo dello spazio.
Tra questi c'era la Wildgoose Ltd di Worthing che tra il 1963 e il 1968 costruì circa 60 esemplari di questo piccolo camper, una decina dei quali esistono ancora. Uno di questi è appunto l'esemplare in livrea turchese/avorio con numero di serie 18, che vedete nelle foto. Prodotto nel 1965, aveva l'allestimento "Brent", il più bello e ricco in catalogo ed era allestita sulla base della Austin Van, ossia la variante furgonata della celebre Mini Countryman.
Gallery: Camperizzare un furgone, le proposte di chi lo ha fatto
Spaziosa e... veloce!
La Mini Wildgoose offre abitabilità per quattro persone sia durante la guida sia per la notte ed è dotata di un fornello a gas a due fuochi, un lavello e un tetto telescopico retrattile elettrico, che offre un'altezza sorprendentemente buona nella zona giorno. Il quattro cilindri da 850 cc e appena 34 CV, strettamente di serie, con un po' di pazienza spinge l'imponente sagoma di questa "oca selvaggia" fino a 116 km/h, abbastanza per non creare code sulla strada.