La Germania punta sul gas naturale per l’alimentazione dei veicoli pesanti e Iveco, uno dei massimi produttori mondiali di motori a metano per autotrazione non può che accogliere con favore la decisione della Commissione Parlamentare tedesca per il Traffico di estendere l'esenzione dai pedaggi autostradali per i mezzi pesanti a gas naturale.
Se, come si prevede, la proposta verrà approvata dal Parlamento e dal Consiglio Federale tedesco, i veicoli alimentati a gas naturale compresso e liquefatto (CNG e LNG) oltre le 7,5 tonnellate di peso potranno evitare di pagare i pedaggi autostradali fino al 31 dicembre 2023.
Favorite le aziende più green
Una decisone del genere favorisce dunque gli operatori e le aziende di trasporto che hanno in gamma questo tipo di veicoli e che li impiegano su rotte, come quella che attraversano il territorio tedesco che rappresentano un vero e proprio crocevia del trasporto europeo a lungo raggio.
In ottica l’esenzione dai pedaggi andrà a ridurre ulteriormente il Costo Totale di Esercizio (TCO) dei veicoli Iveco Natural Power, aumentando i vantaggi economici e migliorando il ritorno sull'investimento in questi veicoli.
Soddisfazione da Iveco
Thomas Hilse, Iveco Brand President, ha affermato: "Iveco accoglie con favore la notizia che la Commissione Parlamentare per il Traffico abbia proposto di discutere in Parlamento l'estensione dell'esenzione dai pedaggi autostradali per i mezzi pesanti a gas naturale. La decisione finale, attesa a giugno, rappresenterebbe un chiaro riconoscimento dei vantaggi ambientali offerti da questa tecnologia nel percorso verso l'azzeramento delle emissioni”.
Gallery: Iveco S-WAY NP
L'asso nella manica: l'S-Way NP
Dal punto di vista dei veicoli il nuovo in Nuovo Iveco S-Way NP per il lungo raggio, alimentato a LNG, rappresenta il mezzo attualmente più in grado di beneficiare di questa esenzione: visto che è appositamente progettato per le lunghe distanze, con un’autonomia fino a 1.600 km, la migliore sul mercato.
Una rete in continuo sviluppo
La rete di distribuzione del gas naturale liquefatto copre già le principali vie di trasporto europee e il suo sviluppo sta accelerando: si prevede, infatti, che il numero di stazioni di rifornimento di LNG passerà da 249 (nel 2019) a oltre 450 (nel 2022).
Oltre i confini tedeschi, un ulteriore segnale a favore del gas naturale nel settore dei trasporti viene dall'Austria, che ha introdotto per i camion a LNG un'esenzione dal divieto settoriale di transito in Tirolo. Inoltre, a partire dal 1° gennaio 2020 è entrato in vigore un emendamento alle normative fiscali per il gas naturale, per cui l'LNG è stato finalmente classificato come gas e dunque non è più soggetto alla tassazione sui combustibili fossili.