Tutto aperto anzi no. Con la fase due del lockdown si fanno le prove per tornare all normalità, ma si fanno anche i conti con i "vecchi problemi" che per la città più popolosa d’Italia che è Roma significano traffico veicolare. Si sono fatti un po’ di conti e dal 4 maggio 2020 sono circa 4 milioni gli Italiani che in tutta la penisola si recheranno di nuovo a lavoro.
Non tutti nella capitale ovviamente, ma chiaramente Roma è un banco di prova. Ragion per cui la sindaca Virginia Raggi ha scelto la via della salomonica mediazione:la ZTL diurna che chiude buona parte del centro storico dalle 6.30 alle 18.00 resterà aperta a tutti fino al 31 maggio, ma le strisce blu che delimitano i parcheggi tariffati saranno di nuovo operative.
ZTL aperte e chiuse
Transito libero dunque nel centro di Roma per traffico privato e professionale, ma sosta a pagamento. Per quanto riguarda le consegne delle merci restano a disposizione gli spazi riservati al carico e scarico.
- Restano aperte fino al 31 maggio 2020 le Zone a traffico limitato a Roma di Trastevere, Tridente e Centro Storico.
- Restano attive le ZTL notturne di San Lorenzo (21,30-3) e Testaccio (23-3), in vigore nelle notti del venerdì e del sabato. Dal 6 maggio, la notturna di San Lorenzo è in vigore anche il mercoledì e il giovedì.
- Attive, con i consueti orari, anche le altre ZTL della città, come quella merci:
- dalle 17.30 alle 20.00
autocarri fino a 35 q.li Euro 4, 5 e 6 - dalle 7.00 alle 20.00
autocarri oltre 35 q.li Euro 4, 5 e 6 e autocarri oltre 65 q.li elettrici, GPL, metano, ibridi e elettrici bimodali
- dalle 17.30 alle 20.00
Qui sotto la trovate la mappa di tutte le zone con limitazioni a Roma e qui tutti gli orari e i regolamenti.
Attive anche le altre limitazioni
Dal lunedì al venerdì, con esclusione dei giorni festivi infrasettimanali, non possono accedere e circolare nella Fascia Verde: autoveicoli Euro 0 (benzina e diesel), Euro 1 (benzina e diesel) e Euro 2 (diesel).
Il più piccolo Anello Ferroviario è, invece vietato, sempre dal lunedì al venerdì festivi esclusi: agli autoveicoli a benzina Euro 2; a quelli diesel Euro 3; a ciclomotori e motoveicoli Euro 1.
Ciclomotori e motoveicoli Euro 0, sempre nell'Anello Ferroviario sono vietati sette giorni su sette.
Tra le deroghe previste quelle, tra gli altri, per i mezzi a Gpl e a metano, per i veicoli con contrassegno disabili e per i motoveicoli registrati come storici.