Strano pensare ad acquistare auto, van o pick-up in tempi come questi come l’emergenza Coronavirus ancora in corso, ma prima o poi si dovrà ricominciare e perché non, allora, alla grande? Magari comprando un bel Tesla Cybertruck. Che dite? forse un po’ estrema come scelta, ma se andiamo a vedere la particolarissima classifica stilata da InsideEV’s USA su dati CybertruckTalk.com vediamo come il pick-up più discusso del momento non piace solo Negli Stati Uniti.

In questo periodo poi se fosse stato già disponibile sul mercato si sarebbe anche potuto comprare online con tanto di recapito a casa, visto che Tesla sembra abbia inaugurato questo speciale metodo di vendita online per la Model 3.

La classifica

In ogni caso, come, dicevamo gli USA sono sicuramente al primo posto fra le nazioni dove il Cypertruck ha avuto un successo di prenotazioni, ma anche l’Europa si sta difendendo bene con Regno Unito, e Norvegia che seguono Canada e Australia rispettivamente al secondo e Terzo posto.

  1. United States (76.25%)
  2. Canada (10.43%)
  3. Australia (3.16%)
  4. Regno Unito (1.39%)
  5. Norvegia (1.11%)
  6. Germania (1.05%)
  7. Svezia (0.83%)
  8. Olanda (0.67%)
  9. Francia (0.44%)
  10. Islanda (0.44%)

Gallery: Tesla Cybertruck, il rendering del modello di serie

Primi Nord America e Australia poi solo Europa

Che i paesi del Nord America fossero i più propensi all’acquisto non vi erano dubbi, ma quello che stupisce è come dal quarto posto in poi vi siano tutti stati europei storicamente poco interessati ai pick-up. Evidentemente il Cybertruck esula dall’immaginario del cliente tipo dei cassonati 4x4 e si afferma più come oggetto di culto o da collezione che come un vero veicolo da lavoro.

Gallery: Tesla Cybertruck by Hot Wheels

Numeri ancora ignoti

Il numero ufficiale delle prenotazioni comunque non lo sappiamo. Da Tesla dicono che hanno superato le 250mila, ma i dati sono riferiti al novembre 2019 e in questo periodo si profila sicuramente un calo. Un altra sfide che il Cybertruck dovrà superare è quella della omologazione visto che in più di una occasione sono stati sollevati dubbi circa la "regolarità" di alcune soluzioni adottate da Musk per il suo pick-up prima fra tutte la forma assai spigolosa che secondo gli esperti non supererebbe alcun test di sicurezza.

Gallery: Tesla Cybertruck