Anche nel nuovo Decreto del 26 aprile 2020 per il settore trasporto merci e consegna pacchi. Si confermano anche per corrieri e trasportatori le linee guide di sicurezza. Lo scorso 14 marzo, infatti, era stato firmato da sigle sindacali e imprese il protocollo di sicurezza sui luoghi di lavoro in periodo di Coronavirus.
Queste norme sono state poi integrate con un vademecum di comportamenti che, oltre a garantire le condizioni di sicurezza per chi lavora, mira a ridurre al minimo il rischio di scioperi, blocchi e disservizi che potrebbero compromettere un settore vitale in questo momento.
Le norme per autisti
Per quanto riguarda il trasporto merci su veicoli pesanti, il vademecum prevede che l’autista scenda dal mezzo il meno possibile, salvo per ragioni non derogabili, soprattutto se è sprovvisto di guanti e mascherine e comunque, in caso di discesa deve essere sempre rispettata, sul piazzale la distanza interpersonale di un metro minimo. Se questo non è possibile è necessario l’utilizzo obbligatorio della mascherina.
Le norme per gli operatori della logistica
Nei luoghi di carico/scarico dovrà essere assicurato che le necessarie operazioni propedeutiche e conclusive del carico/scarico delle merci e la presa/consegna dei documenti, avvengano con modalità che non prevedano contatti diretti tra operatori e autisti o nel rispetto della rigorosa distanza di un metro.
Non è consentito l’accesso agli uffici delle aziende diverse dalla propria per nessun motivo, salvo l’utilizzo dei servizi igienici dedicati e di cui i responsabili dei luoghi di carico/scarico delle merci dovranno garantire la presenza e un'adeguata pulizia giornaliera.
Assicurare, laddove possibile e compatibile con l’organizzazione aziendale, un piano di turnazione dei dipendenti dedicati alla predisposizione e alla ricezione delle spedizioni e al carico/scarico delle merci e con l’obiettivo di diminuire al massimo i contatti e di creare gruppi autonomi, distinti e riconoscibili individuando priorità nella lavorazione delle merci.
Le norme per i corrieri
Per quanto riguarda i corrieri e rider, per loro vige l’obbligo di mascherina e guanti in tutte le situazioni in cui non sia possibile il recapito a distanza. Corrieri e rider Dovranno lasciare il pacco fuori dalla porta del destinatario senza avere alcun contatto con lui. In queste situazione decade l’obbligo di firma. Tutti gli impianti di raccolta e smistamento saranno sanificati e disinfettati.
Le norme per Taxi ed NCC
Per quanto riguarda i servizi di trasporto non di linea vale a dire Taxi e Noleggi con conducente è opportuno evitare che il passeggero occupi il posto disponibile vicino al conducente. Sul sedili posteriori al fine di rispettare le distanze di sicurezza non potranno essere trasportati, distanziati il più possibile, più di due passeggeri. Il conducente dovrà indossare dispositivi di protezione.
Ecco il testo nell'allegato al decreto del 26 aprile 2020
- Se possibile, gli autisti dei mezzi di trasporto devono rimanere a bordo dei propri mezzi se sprovvisti di guanti e mascherine. In ogni caso, il veicolo può accedere al luogo di carico/scarico anche se l’autista è sprovvisto di DPI, purché non scenda dal veicolo o mantenga la distanza di un metro dagli altri operatori. Nei luoghi di carico/scarico dovrà essere assicurato che le necessarie operazioni propedeutiche e conclusive del carico/scarico delle merci e la presa/consegna dei documenti, avvengano con modalità che non prevedano contatti diretti tra operatori ed autisti o nel rispetto della rigorosa distanza di un metro. Non è consentito l’accesso agli uffici delle aziende diverse dalla propria per nessun motivo, salvo l’utilizzo dei servizi igienici dedicati e di cui i responsabili dei luoghi di carico/scarico delle merci dovranno garantire la presenza ed una adeguata pulizia giornaliera e la presenza di idoneo gel igienizzante lavamani.
- Le consegne di pacchi, documenti e altre tipologie di merci espresse possono avvenire, previa nota informativa alla clientela da effettuarsi, anche via web, senza contatto con i riceventi. Nel caso di consegne a domicilio, anche effettuate da Riders, le merci possono essere consegnate senza contatto con il destinatario e senza la firma di avvenuta consegna. Ove ciò non sia possibile, sarà necessario l’utilizzo di mascherine e guanti.
- Qualora sia necessario lavorare a distanza interpersonale minore di un metro e non siano possibili altre soluzioni organizzative - in analogia a quanto previsto per gli ambienti chiusi -, laddove la suddetta circostanza si verifichi nel corso di attività lavorative che si svolgono in ambienti all’aperto, è comunque necessario l’uso delle mascherine.
- Assicurare, laddove possibile e compatibile con l’organizzazione aziendale, un piano di turnazione dei dipendenti dedicati alla predisposizione e alla ricezione delle spedizioni e al carico/scarico delle merci e con l’obiettivo di diminuire al massimo i contatti e di creare gruppi autonomi, distinti e riconoscibili individuando priorità nella lavorazione delle merci.