Mercedes-Benz accelera sull’elettrico e gioca la carta del van. In anteprima rispetto alla presentazione ufficiale al Salone di Francoforte viene svelata la versione definitiva di EQV il van/monovolume elettrico destinato, per ora, al trasporto persone sia privato sia professionale, ma che in seguito, è logico pensare, verrà declinato ache nella versione per il trasporto merci, magari andando ad aggiornare l’attuale eVito.
A differenza dei modelli già in produzione di van elettrici come l’eVito, appunto, EQV può vantare un’autonomia di circa 405 km, un consumo medio di 27 kWh/100 km e una capacità di ricarica dal 10 all’80% in meno di un’ora (Fast Charging a corrente continua da 110 kW).
Costruita insieme con Vito
EQV si basa sulla nuova Classe V e la sua produzione avviene sulla stessa linea di assemblaggio della monovolume a motore termico, a Vitoria nei Paesi Baschi Spagnoli, che ospita anche la linea del commerciale Vito. Il tutto per integrare al meglio la domanda con l’offerta e per risparmiare sui costi.
Esteticamente anche EQV abbraccia il family feeling dei veicoli Mercedes EQ con griglia del radiatore caratterizza da un pannello nero con alette cromate e ruote da 18'' di design minimale. Gli interni sono caratterizzati da inserti in oro rosa e in pelle blu notte l’interazione uomo macchina è gestita dal grande schermo touch da 10'' che comanda l’MBUX.
L’infotainment e la connettività sono gestite dal sistema MBUX ottimizzato per i veicoli EQ, con un menù dedicato che richiama tutte le informazioni necessarie alla gestione della marcia esclusivamente elettrica.
Fino a 160 km/h di velocità massima
EQV è un van a trazione anteriore con il sistema di trasmissione eATS situato davanti all’assale e la presa di ricarica dietro al paraurti. La potenza massima è di 150 kW gestita da un cambio monomarcia e con il sistema di raffreddamento e l’elettronica di potenza integrati. Le batterie al litio sono sistemate sotto il pavimento in modo da non compromettere l’abitabilità e contribuire ad abbassare il baricentro. La velocità massima è fissata a 160 km/h.
Quasi un pieno in meno di un'ora
Due le opzioni per la ricarica: una a corrente alternata da massimo 11 kW e che si adatta a wallbox casalinghi o colonnine pubbliche e una da 110 kW, a corrente continua, utilizzabile nelle stazioni di fast charging. La batteria ha una capacità 90 Wh (fisicamente 100 kW) e in condizioni normali offre una autonomia di circa 400 km.
Anche il sistema di recupero dell’energia in frenata e in decelerazione può essere modulato attraverso i paddle dietro al volante in modo da ottenere una diversa intensità di rallentamento che varia da un avanzamento a ruota libera, ma senza recupero, alla sostituzione del pedale del freno con il massimo della ricarica.
Nella modalità di guida D è l’elettronica di EQV a gestire il recupero dell’energia utilizzando tutte le informazioni sul percorso, sul traffico, sui segnali stradali e, in tempo reale, quelle rilevate dai sensori e dalle telecamere In combinazione con la navigazione EQ-optimized il sistema di monitoraggio attivo dell’autonomia consente anche di salvaguardare al massimo l’energia per raggiungere la meta stabilita anche in carenza di stazioni di ricarica.
Monovolume per tutti
EQV mantiene tutte le caratteristiche di abitabilità del monovolume di riferimento Classe V, con la possibilità di avere di serie sei poltrone singole fino a combinazioni di otto posti a sedere. Per un utilizzo, dunque che va sia da quello familiare allo strettamente professionale, come shuttle per hotel o servizi di noleggi con conducente.
Insieme con i veicoli Mercedes EQ sta creando anche un ecosistema di elettromobilità integrando anche un gamma di servizi come Mercedes me Charge, che dà accesso a oltre 300mila punti di ricarica gestiti da diversi operatori in Europa fruibili con un sistema integrato di pagamento, o alla ricarica rapida della rete IONITY che entro il 2020 costruirà e gestirà circa 400 punti fast charge ricariche rapide stazioni lungo le principali arterie di traffico, del Vecchio Continente.