Alcune voci d'oltreoceano riportano che tra Tesla e Mercedes sarebbero in corso dei colloqui per verificare la fattibilità di una collaborazione sui furgoni elettrici. A insinuare la notizia, il noto e ben informato sito americano di settore: Cleantechnica.
Primi contatti, risultato aperto
Lo scorso autunno, L’AD Mercedes-Benz, Dieter Zetsche, aveva aperto all’ipotesi che la Stella potesse essere interessata a lavorare con Tesla. A novembre Elon Musk aveva twittato: "Potrebbe essere interessante lavorare con Daimler/Mercedes sullo Sprinter elettrico. È un grande furgone. Ci informeremo".
Qualche giorno fa CNBC ha riferito alcune dichiarazioni di Zetsche secondo cui, in effetti, la possibilità che le due Case cooperino in qualche modo sulla versione elettrica dello Sprinter esiste. "Sono in corso dei colloqui - ha dichiarato Zetsche - il risultato è aperto".
Una vecchia storia d’amore
In realtà Tesla e Mercedes-Benz hanno già collaborato in passato. Nel maggio del 2009 la Casa della Stella investì 50 milioni di dollari per acquistare il 9% nella nascente Tesla Motors. Nessuno potrà mai dire con certezza se quell'investimento abbia salvato la startup della Silicon Valley, ma sicuramente arrivò in un momento cruciale.
Due mesi dopo l’acquisto, però, Mercedes cedette il 40% delle azioni al governo di Abu Dhabi. Nel 2014 ha venduto il resto a un acquirente sconosciuto, per 780 milioni di dollari.
Musk, così, ha continuato da solo lo sviluppo dei suoi veicoli elettrici ed è riuscito a scalzare la Classe S dal titolo di auto di lusso più venduta negli Stati Uniti e in Germania. Insomma, qui la storia d'amore potrebbe essersi un po’ inacidita, ma – che dire – gli affari sono affari.
Le basi comuni di un possibile accordo
Oggi Tesla guarda con interesse verso il settore dei trasporti e Mercedes, da parte sua, ha appena speso 500 milioni di dollari per espandere la sua fabbrica in South Carolina e produrre più Sprinter (gli ordini sono molti, solo Amazon ne ha ordinati 20mila). L'elettrificazione della gamma è già in corso, è vero, ma un collegamento con Tesla potrebbe accelerare lo sviluppo.
Si tratterà davvero solo di Sprinter?
Una partnership tra Tesla e Mercedes suggerisce anche altre possibili collaborazioni. Ad esempio, invece di progettare e costruire il proprio pick-up, Tesla farebbe prima se lavorasse con un Costruttore affermato, che ha fabbriche già pronte alla produzione industriale.
Insomma, Elon Musk deve scegliere se proseguire da solo o farsi inglobare, come molte altre startup stanno facendo. I vantaggi derivanti dal collaborare sono evidenti, ma dall'altra parte, potrebbe restare l'unico produttore globale sopravvissuto, una volta che tutti i consolidamenti e le fusioni avranno avuto luogo. Che dire? Lo scopriremo solo vivendo.