Si chiama Ford "City of Tomorrow" ed è un programma creato per ispirare innovazione tecnologica e offrire soluzioni alle sfide per la mobilità in uno scenario sempre più metropolitano visto che, in un prossimo futuro, l’urbanizzazione aumenterà esponenzialemnte e la megalopoli l’ambiente con cui dovremo confrontarci. I dipendenti-inventori dell’Ovale Blu hanno sviluppato molte soluzioni creative a supporto del programma, tra questi il sistema di consegne "Autolivery" che grazie alla sinergia tra van elettrificati a guida autonoma e droni potrebbe cambiare il volto della logistica dell’ultimo miglio. Questo nuovo modo di intendere il “fattorino” è  presentato al Mobile World Congress di Barcellona insieme con altre soluzioni come Carr-E, la piattaforma mobile elettrica con le dimensioni di una ruota di scorta, a TriCiti, il triciclo elettrico pieghevole.


INTEGRAZIONE FURGONE/DRONE

In un prossimo futuro i van elettrici e a guida autonoma potrebbero continuare a occuparsi del trasporto di ogni genere di merce, dagli alimenti ai medicinali; ma potrebbero essere aiutati in questo da droni per coprire destinazioni inaccessibili o comunque difficili da raggiungere direttamente per un veicolo terrestre come, ad esempio, l'ultimo piano di grattacielo un’abitazione situata in un zona particolarmente congetionata dal traffico e in cui è impossibile parcheggiare un van.


VEICOLI E ABITAZIONI CONNESSE

"Autolivery", è sviluppato da un team di Shanghai: Euishik Bang, James Kuo e Chelsia Lau e viene presentato al Mobile World Congress di Barcellona attraverso un video-concept in grado di far vivere l'esperienza attraverso la realtà virtuale. l video-concept trae spunto dai preparativi per una cena: "al mancare dell’ingrediente fondamentale, questo viene ordinato e immediatamente recapitato, giusto in tempo per salvare la ricetta e la serata! Considerando che, secondo gli studi di settore, nel 2016, gli automobilisti delle realtà urbane europee, hanno trascorso fino a 91 ore bloccati nel traffico, il sistema di consegna "Autolivery" mette in luce come le nuove tecnologie possano migliorare la vita dei consumatori grazie anche ad abitazioni connesse e contribuire, in tal senso, ad aprire la strada a un futuro più sostenibile.


DA ULTIMO MIGLIO A ULTIMI 15 METRI
"Autolivery", inoltre, risponde una delle sfide più interessanti nell’ambito del trasporto urbano, non più ultimo miglio ma "ultimi 15 metri", in cui l’automatizzazione diventa la risposta più competitiva del processo, ma ancora da affinare; ragion per cui molte aziende, sia costruttori sia corrieri, stanno lavorando su come risolvere la complessità della consegna delle piccole merci proprio in quei 15 metri tra il parcheggio del veicolo e la porta di casa, anche in funzione di una crescita esponenziale dell’ecommerce.