Iveco "razionalizza" i propri impianti trasferendo una parte della produzione spagnola in Italia, presso gli stabilimenti di Suzzara e Piacenza. E, ciò nonostante, a Brescia almeno 200 posti sono "a rischio" per via di un eccesso di manodopera. La ristrutturazione rientra nel piano di "specializzazione di prodotto" nei due siti del mantovano e di Piacenza dove vengono fabbricati i veicoli a marchio Iveco e Iveco Astra. In una nota, il Gruppo parla di "aumento della produzione e quindi dell'occupazione".

FIOM SULLE BARRICATE

Ma a Brescia, nello stabilimento CNH Industrial di via Volturno, molti lavoratori temono per il proprio futuro poiché il potenziamento di Suzzara prevede 600 posti, mentre la divisione "traballante" ne occupa 800. La Fiom è sulle barricate: "Per noi la parola esuberi non esiste. Difenderemo fino alla fine i diritti dei lavoratori, tutelandone ogni aspetto occupazionale. Fermi sulle nostre posizioni, senza fare un passo indietro", fa sapere a sigla dei metalmeccanici.

AUMENTARE LA PRODUTTIVITA' IN ITALIA
La società spiega che l'obiettivo è rafforzare “la sua rete di stabilimenti in Italia per aumentare la produzione e la competitività, per promuovere le eccellenze di prodotto e, di conseguenza, per utilizzare al meglio la propria forza lavoro”. Nel piano strategico aziendale è previsto che b>alcuni stabilimenti italianiassorbano parte delle attività dai siti produttivi spagnoli di Madrid e Valladolid dove verrà concentrata la produzione esclusiva di veicoli della gamma pesante di Iveco. Secondo CNH Industrial il trasloco rappresenta una "significativa opportunità di massimizzare la capacità di produzione degli stabilimenti italiani".

600 POSTI A SUZZARA GRAZIE A IVECO DAILY

L'operazione riguarda i siti di Suzzara, nel mantovano, dove viene fabbricato Daily, e Piacenza, che produce veicoli pesanti griffati brand Iveco Astra destinati al settore della costruzione e alle attività cava-cantiere nonché mezzi per il marchio Iveco Defence Vehicles. Suzzara è la fabbrica principale di Daily nelle sue versioni cabinato e furgone e con la seconda metà del 2016 scatterà l'integrazione delle attività spagnole con la concentrazione della produzione del modello della gamma leggera. Per questo a Suzzara è previsto un aumento dell'occupazione: "Tale soluzione – precisa CNH Industrial – contribuirà inoltre a risolvere la questione legata alle eccedenze occupazionali nello stabilimento di Brescia, che ha visto una riduzione nei suoi volumi di produzione a causa di una consistente caduta nella domanda di mercato per i veicoli della gamma media". Suzzara dovrebbe, in sostanza, assorbire oltre 600 lavoratori CNH Industrial di Brescia entro la fine del 2016.

A PIACENZA ASTRA E 40 NUOVI ADDETTI

La fabbrica di Piacenza è focalizzata su Astra: la produzione di veicoli pesanti speciali e di telai per i veicoli per la difesa attualmente dislocata a Madrid sarà portata nella città emiliana nella seconda metà del 2015 con la creazione di oltre 40 nuovi posti di lavoro.