I mercati sono sempre più volatili e la crisi delle immatricolazioni sta aumentando la preoccupazione nel settore auto e veicoli commerciali, tuttavia Bosch guarda al futuro con grande fiducia. Il Colosso tedesco continua a credere che "con l'innovazione si possano anche ribaltare certe congiunture negative e recessioni come quella che stiamo vivendo",  ha detto ad OmniFurgone.it Gabriele Allievi, amministratore delegato di Bosch Italia. "Il nostro obiettivo - ha spiegato al Salone di Hannover 2012 - è di realizzare un ulteriore 15% di economie di esercizio entro il 2020 utilizzando una serie di tecnologie che sono in parte il frutto di quanto già esiste e in parte completamente innovative".

La crisi, ha confermato, si sente maggiormente in Europa, "ma a livello globale non è così accentuata anche se l'andamento ha sorpreso un po' tutti in quanto nessuno si aspettava per esempio un rallentamento in Asia piuttosto che un'accelerazione in Nord America". L'anno si chiuderà quindi per Bosch con una crescita di poco inferiore al 4%, mentre la struttura si manterrà pressoché stabile. "Continuiamo ad investire con impegni superiori alla media perché è la nostra filosofia è quella di guardare non solo al breve termine, ma anche al medio-lungo; fedeli allo slogan Tecnologie per la vita", ha concluso Allievi.