Dopo la felice esperienza dello scorso anno che l’ha visto trionfare al Rally Aïcha des Gazelles, il Dacia Duster ci riprova.
La 21ma prova di questa combattutissima gara mondiale di orientamento e guida off road si corre nel deserto del Marocco ed è riservata a sole donne.
E’ una gara molto speciale che non prevede l'utilizzo di GPS, telefoni cellulari o quant'altro, ma unicamente di bussole e cartine topografiche militari. Vince il pilota che per arrivare dal punto A al punto B percorre il minor numero di chilometri possibile. Pertanto viene premiata la navigazione piuttosto che la velocità. Sono di norma previste tre categorie: veicoli 4x4, Crossover e Quad.
La partenza è prevista per il 22 marzo.
Sono ben quattro gli equipaggi schierati da Dacia iscritti nella categoria Crossover oltre l’equipaggio vincitore della scorsa edizione iscritto nella categoria 4x4:
- equipaggio n. 315 formato da Claire Oberti e Julie Salameire entrambe alla prima partecipazione;
- equipaggio n. 316 fomato da Audrey Bourgois e Sonia Elfakir entrambe alla prima partecipazione;
- equipaggio n. 317 formato da Isabelle Bukowski e Anne Seringe entrambe alla prima partecipazione;
- equipaggio n. 318 formato da Sylvie Delcour e Marie Speeckaert rispettivamente alla seconda e quarta esperienza.
Le vincitrici dello scorso anno, Isabelle Charles e Dounia Bennati, rispettivamente alla 6ta e alla 7ma partecipazione, partiranno con il numero di gara 122 anche loro a bordo di un Dacia Duster iscritto alla categoria 4X4.
“Ripartire per una 6a edizione rappresenta già un’opportunità incredibile ma condividerla con 7 compagne di equipaggio del Women@Renault fa parte di una nuova dimensione, di cui mi rallegro – ha affermato Isabelle Charles, aggiungendo - La corsa fa sognare ma, per esperienza, so che si tratta anche di un momento di estrema difficoltà. Farò tutto il possibile perché la mia esperienza sia utile alle mie colleghe, perché vivano il rally nelle migliori condizioni possibili”.

WOMEN@RENAULT
L’iniziativa, lanciata a marzo 2010 dalla Casa della Losanga, è mirata al potenziamento del ruolo della donna nel mondo del lavoro. Il piano Women@Renault agisce a tre livelli: evoluzione dei processi risorse umane, mobilitazione dei talenti femminili e modifica delle rappresentazioni.
In pratica, l’iniziativa, fissando precisi obiettivi quantitativi di reclutamento per l’azienda (30% di donne nelle funzioni ingegneristiche e 50% nelle funzioni commerciali) garantisce che, per ogni posto dirigenziale da coprire, la lista dei candidati potenziali comprenda almeno una donna. Il piano prevede anche di migliorare l’equilibrio tra vita personale e professionale, durante tutta la carriera di una donna. Per riunire i collaboratori intorno a tale piano, la direzione della Responsabilità Sociale d’Impresa anima la rete comunitaria tramite una piattaforma web 2.0: il Women@Renault oggi è la rete informale più importante dell’azienda con oltre 1.000 rappresentanti tra cui un centinaio di uomini.
“Impegnare la rete Women@ Renault in quest’avventura significa permettere a otto nostre rappresentanti di dimostrare sul campo i valori di superamento di sé e di spirito di squadra che intendiamo promuovere all’interno dell’azienda – ha dichiarato Claire Martin, Direttrice della Responsabilità Sociale d’Impresa - Sono convinta che tutte le altre aderenti alla rete seguiranno la corsa con passione, assicurando agli equipaggi il loro supporto”

LE PROTAGONISTE DELLA GARA

Le candidate volontarie per il Rally Aïcha des Gazelles 2011 appartengono tutte alla rete Women@Renault che, per la sua prima partecipazione al rally, ha ricevuto oltre cinquanta candidature. I quattro nuovi equipaggi sono stati selezionati durante un week-end con una serie di prove sportive e tecniche, nonché colloqui di motivazione gestiti da una giuria: il tutto in condizioni simili a quelle reali, per offrire alle candidate una prima immersione nell’atmosfera della corsa. Da domani, uno stage di due giorni consentirà alle 4 coppie selezionate di familiarizzare con la guida del Duster sulla sabbia e testare, inoltre, le loro effettive capacità di resistenza ed adattamento prima delle condizioni reali della prova. Provenienti da Francia, Belgio e Marocco, le otto partecipanti selezionate hanno alle spalle percorsi professionali diversi, che spaziano dall’ingegneria al commercio.

L’anno scorso, prima ancora che il Duster arrivasse ai saloni dei concessionari, Isabelle Charles dopo aver tagliato il traguardo vincendo la 20ma edizione del Rally Aïcha des Gazelles, dichiarava “Dacia Duster è un veicolo adatto a qualunque tipo di percorso. Su sassi, rilievi accidentati, dune di sabbia, è veramente incredibile!”