Il ducato compie 35 anni e non sembra per nulla accusare gli anni che passano, nel 2014 è stata, infatti, lanciata la sua sesta generazione che, recentemente, si è evoluta con le motorizzazioni Euro 6 che hanno portato significativi cambiamenti soprattutto sotto il cofano mentre per l’estetica rimane tutto pressoché simile ai Ducato Euro 5. Un veicolo davvero trasversale che fa della versatilità e dell'economia di esercizio i suoi punti di forza.


UNA CABINA MIGLIORATA

In cabina qualche cambiamento c’è stato il più importante sta nel nuovo sistema di infotainment che all'occorrenza integra anche lo Uconnect con touchscreen a colori da 5", telecamera per retromarcia e navigazione integrata. Ducato ora propone, per gli interni, tre livelli di allestimento, Classic, Techno e Lounge, con livelli crescenti di rifinitura caratterizzati da sedili con rivestimento in tessuto antimacchia dal porta-bicchieri integrato nella console centrale. Oltre i numerosi vani di stivaggio e il multi supporto per tablet o block notes.


VANO DI CARICO

Per il Ducato il vano di carico continua a essere sempre il suo punto di forza, vuoi per la sua regolarità vuoi per l'ampia sfruttabilità. Poi c’è da considerare anche la gamma che offre fino a quattro lunghezze e tre altezze che si combinano in otto volumetrie. La versione che ho provato è la più piccola, destinata a un utilizzo fondamentalmente cittadino e offre un volume massimo di carico di otto metri cubi per una portata massima da 1.655 kg. La lunghezza del vano è di 2.670 mm.


IN MARCIA

L’impostazione di guida benché comoda risente un po' dell’eta. Con l’ultimo restyling è stato introdotto un bel sistema di assistenza allo sterzo elettrico che nella guida urbana è davvero piacevole. Ho testato il 115 CV, una potenza più che sufficiente per la città considerando anche che per per soddisfare norme Euro 6 Fiat ha scelto una tecnologia di EGR a bassa pressione che evita l’utilizzo di AdBlue e mantiene comunque ad alto livello le prestazioni. La coppia di 290 Nm disponibile dai 1.750 giri consente di destreggiarsi con facilità nel traffico e i cavalli sono sufficienti anche per percorrere senza problemi raccordi autostradali e strade extraurbane. ll consumo medio è di 5,9 l/100 km calcolato con il Ciclo NEDC. In condizioni reali i consumi salgono un po’ e, a seconda del tipo di percorso e della pressione sull’acceleratore, ruotano intorno agli 8/9 litri per 100/km.

Gallery: Nuovo Ducato, prime impressioni