Vacanze finite? per molti per fortuna no, anzi, i più stoici aspettano proprio la fine di agosto per muoversi su strade meno congestionate e con un clima più mite, davvero un traguardo meritato in estati calde come quella del 2022. 

A maggior ragione chi sceglie il camper per le proprie vacanze, e ha in calendario anche la visita alla Fiera che si terrà a Parma dal 10 al 18 settembre prossimi, potrebbe aver pensato di unire l'utile al dilettevole includendo la visita alla rassegna come tappa, e come degna conclusione, della sua vacanza on the road.

Uno sguardo a "est"

Proprio per rendere più suggestiva l'attesa, gli organizzatori della fiera hanno raccolto un nuovo elenco di suggerimenti per mete e itinerari da trasformare in destinazioni o tappe per la propria vacanza o, perché no, da toccare durante il viaggio da o verso Parma. Specialmente per chi arriva dalle regioni adriatiche del centro/sud, o per chi già intendeva muoversi da quelle parti. Ecco i suggerimenti per i camperisti e non:

Bologna San Luca

1 - La Via Emilia Antica

l'Emilia Romagna e il suo patrimonio Unesco offre scenari cinematografici, 18 cammini di pellegrinaggio, 17 parchi naturali, 11 parchi di divertimenti e altrettanti parchi avventura, senza dimenticare 110 km di spiagge attrezzate e 24 stabilimenti termali. Gli appassionanti di bicicletta ci trovano percorsi che vanno dal Parco del Delta del Po fino alla valle del Conca, le Saline di Cervia e la ciclabile del Marecchia.

In Emilia si possono invece costeggiare i palazzi e le rocche che sorgono lungo il grande fiume o salire in montagna nel Parco Regionale del Frignano fino ai colli bolognesi, dove ci si lascia conquistare dalla generosa cucina della regione.

Monti Sibillini

2 - Marche, le bellezze incastonate nelle rocce

Fuori dalle cittadine più celebri e dai luoghi rinomati, il territorio marchigiano offre scorci di sorprendente bellezza come il borgo medievale di Offagna, dominato da una rocca che svetta sul paesaggio collinare circostante e teatro di una festa con rievocazioni in costume della Contesa della Crescia.

Altra tappa imperdibile è Genga, nel Parco Naturale Regionale Gola della Rossa e di Frasassi, ideale per chi ama le escursioni a piedi o in bici le arrampicate. Nella Grotta della Beata Vergine si possono ammirare il Tempio del Valadier e il Santuario di Santa Maria Infra-Saxa, antico eremo monastico benedettino. Senza dimenticare Cingoli, "Balcone delle Marche" e uno dei Borghi più belli d'Italia.

Zafferano Gran Sasso

3 - Abruzzo: mare, montagne e zafferano

Celebre per la varietà paesaggistica del proprio territorio, l'abruzzo vanta 130 km di costa lungo i quali si alternano arenili di sabbia dorata e fresche pinete, scogliere, promontori e calette di ciottoli, spiagge animate o lidi solitari. All'interno, verso l’Appennino, alle più famose cime come Gran Sasso e Maiella c'è il meno noto altopiano carsico di Campo Imperatore, chiamato anche Piccolo Tibet, per il paesaggio che ricorda la terra d’oriente.

Oltre un terzo di superficie totale tutelato da tre parchi nazionali e uno regionale, oltre a 44 aree protette di cui 38 riserve naturali. Tra vigneti e uliveti si intravedono i campi colorati di Zafferano dell’Aquila DOP, detto "oro rosso d’Abruzzo" e apprezzato in tutto il mondo, sarà un ottimo souvenir.

Termoli

4 - Molise, il sentiero dei borghi 

Anche in queste piccola regione la varietà è tanta e consente di realizzare diverse vacanze in una scegliendo tra mare e colline. Il Molise è disseminato di borghi arroccati e collegati da antichi tratturi, ma ha anche paradisi costieri come il borgo marinaro di Termoli, con le sue antiche mura a picco sul mare e la strettissima “rejecèlle”, il vicolo più stretto d’Italia.

Per una vera full immersion nella natura c'è la Riserva di Montedimezzo, con 300 ettari di alberi di faggio, acero, nocciolo, è oggi Riserva Biosfera Unesco e ospita diverse specie protette di uccelli e mammiferi, inclusi i lupi. Da visitare il centro di Isernia, ricco di sapori da scoprire come il farro dicocco, il pecorino di Capracotta e i molti piatti della tradizione.

Saline di Margherita di Savoia

5 - Puglia, la suggestione delle saline

Non c'è bisogno di particolari indicazioni per visitare la Puglia, che dal Gargano al Salento offre una quantità di panorami e ambienti incantevoli. Per uscire dalle mete convenzionali si può puntare alle Saline di Margherita di Savoia, impareggiabili al tramonto quando si popolano di fenicotteri rosa che aggiungono altro colore al loro caleidoscopio naturale.

Estese per quasi 20 km lungo la costa, sono Riserva Naturale dal 1977. Un vero paradiso per gli appassionati di birdwatching, che possono avvistare diverse specie oltre ai già citati fenicotteri. Proseguendo per l’Oasi Laguna del Re, altra area naturale di straordinaria bellezza, ideale per gli amanti della fotografia naturalistica.

Bernalda

6 - Basilicata, non solo Sassi

Pensi alla regione lucana e vengono in mente Matera e Maratea, ma tra questi due luoghi di cultura e relax esistono vari scorci meno conosciuti. Ad esempio Bernalda, edificata nel 1496 in cima a un colle dal feudatario Bernardino da Bernaudo, che spostò in questo luogo più difendibile l’antica città di Camarda.

Lungo la costa si arriva a Policoro, celebre località balneare, da cui si possono raggiungere  borghi come Craco, conosciuta anche come la città fantasma, disabitata dagli anni ’60 in seguito a una frana. Chi ama il trekking, ma anche il kayaking deve fermarsi al Parco Nazionale del Pollino, il più grande parco naturale europeo, fino a Maratea e all’imponente statua del Redentore, che con i suoi 22 metri domina il Golfo di Policastro.