Se il trasporto in conto terzi è da considerarsi una attività imprenditoriale a se stante, il "conto proprio" lo possiamo definire come un valore aggiunto da dare alla nostra attività principale. Infatti, offrire il ritiro o la consegna a domicili dei nostri prodotti, può realmente allargare il business.
Specie in un periodo come quello che stiamo vivendo in cui è sempre maggiore la propensione delle persone a fare acquisti "fuori dai negozi" magari su piattaforme on line, offrire gli stessi servizi ma con la qualità e la "conoscenza" di un esercizio di prossimità potrebbe rivelarsi vincente.
Tutti possono fare conto terzi
Proprio per questi motivi il trasporto in conto terzi, che richiede molta meno burocrazia rispetto al conto proprio, si adatta a diventare complemento a molte attività sia commerciali sia imprenditoriali. Artigiani e professionisti possono portare con sé strumentazione e utensili per effettuare interventi a domicilio.
Ristoratori, bar e negozianti possono recapitare i loro beni e prodotti direttamente a casa di clienti utilizzando magari degli autisti appositi, assunti dall'azienda ,in modo da creare anche un po' di occupazione.