Il primo Ford Transit per il mercato europeo uscì dalle linee di produzione della fabbrica Ford di Langley, in Inghilterra, il 9 agosto 1965. Era lo stesso stabilimento in cui erano stati prodotti i caccia Hawker Hurricane, usati nella seconda guerra mondiale.

Tuttavia, va detto, che è il Ford FK 1.000, successivamente denominato Ford Taunus Transit, ad essere considerato il suo vero predecessore.
Ford Taunus Transit
Prodotto già nel 1953, nello stabilimento di Colonia-Niehl della Ford-Werke, era destinato al solo mercato tedesco e grazie ad alcune caratteristiche, come l’ampia apertura del portellone posteriore, il Ford Taunus Transit diventò il veicolo preferito da Vigili del Fuoco e operatori dei mezzi di soccorso.
Progetto Redcap
In quegli anni, Ford in Europa produceva anche il Ford Thames 400E destinato a una parte dell’Europa continentale e alla Danimarca, ma a un certo punto ritenne poco efficiente lo sviluppo parallelo di modelli diversi e decretò, con il “Progetto Redcap”, lo sviluppo congiunto di un veicolo di trasporto paneuropeo.

Era il 1965 e nacque così il Ford Transit: il successo fu immediato. Nel 1976 la produzione aveva già superato il milione, nel 1985 diventarono 2 milioni e, in pratica, la progressione cresce di un milione ogni dieci anni.
Il segreto del successo
Il gradimento del Transit è in gran parte dovuto al fatto che era molto diverso dai veicoli commerciali europei dell’epoca. La carreggiata era più larga, la capacità di carico maggiore, dietro a un design di ispirazione americana c’era il fatto che la maggior parte delle componenti erano adattate dalle automobili Ford. E poi c’era un numero enorme di versioni e allestimenti, a passo lungo o corto, cabinato con cassone, minibus, cassonato con cabina doppia ecc.
Gallery: Ford Transit 66 anni di un'icona
Dal 1978 al 1999
La terza serie del Transit fu prodotta dal 1978 al 1986, nuovi il frontale, gli interni e la meccanica. Nell’84 ci fu un piccolo restyling: calandra gommata nera con fari integrati, nuova versione del motore Diesel York a iniezione diretta.
La quarta serie, però, scatta nel 1986 con una carrozzeria completamente rinnovata e sospensioni anteriori a ruote indipendenti su quasi tutte le versioni. Altro piccolo restyling nel ‘92 con ruote posteriori singole sulla versione a passo lungo, più capacità di carico, fari anteriori arrotondati. E poi un grande intervento nel ’94: nuova calandra, nuovo cruscotto, motore I4 2.0 L DOHC 8 valvole della Scorpio, aria condizionata, alzacristalli elettrici, chiusura centralizzata, airbag, versione turbodiesel.
International Van of the Year 2001
Nel 2000 uscì dalla fabbrica l’esemplare numero 4.000.000 e fu lanciato il sesto restyling made in USA che rinnovò completamente il design del Transit seguendo il family feeling Ford, con il “New Edge” già introdotto su Focus e Ka.

Trazione anteriore o posteriore, motore turbodiesel Duratorq della Mondeo e della Jaguar X-Type. L"International Van of the Year" 2001 poteva essere equipaggiato con cambio automatico Durashift e controlli sul cruscotto per selezionare le modalità manuale adattata, traino, economia e inverno.
Ford Transit Connect
Nel 2002 Ford lanciò Transit Connect, un multispazio che andò a sostituire in gamma i veicoli commerciali di taglia piccola più vecchi come il Courier. Nel mercato si candidava a competere con contro Fiat Doblò, Opel Combo o Citroën Berlingo.
International Van of the Year 2007
Il nuovo restyling del 2006 con modifiche sia all'anteriore che al posteriore, nuovi disegni dei gruppi luce e della calandra, nuova motorizzazione da 2.2 litri e tecnologia TDCI, fu premiato come International Van of the Year 2007.
Alla fine del 2014 fu lanciata l'ottava serie del Ford Transit, sviluppata a livello globale da Ford Europa e Ford Nord America. Trazione anteriore, posteriore o integrale, varie classi di peso per esigenze di utilizzo diverse, fino alle versioni più piccole e leggere.