Crescono le vendite dei veicoli commerciali in Europa mentre si registra un calo in Italia. Secondo i dati diffusi dall’ACEA oggi, infatti, le immatricolazioni dei veicoli al di sotto delle 3,5 tonnellate sono cresciute del 5,8% rispetto al mese di ottobre del 2012 attestandosi sulle 131.482 nuove unità vendute.

Fra i Paesi con il mercato più in crescita troviamo la Germania (+12,5 %), il Regno Unito (+6,7 %) e la Francia (+4,7%), quest’ultimo resta comunque il primo mercato europeo per volumi.

Fra in grandi mercati, la Spagna è quella che fa registrare la controtendenza maggiore con un calo del 5,0 %. In controtendenza anche l’Italia, i cui dati, ricordiamo sono frutto di una proiezione, visto che i numeri delle reali immatricolazioni mancano dal gennaio 2011. Il nostro Paese, secondo l’ACEA, fa dunque registrare una contrazione del 3,8 % rispetto all’ottobre 2010, con una stima di 13.319 nuovi veicoli venduti.

Dall’inizio dell’anno il mercato europeo è cresciuto del 7,5 % rispetto al 2010, segnando 1.308.741 nuove unità. Sempre sugli scudi i mercati francese (+2,1), britannico(+17,3) e Tedesco (+18,3), con i transalpini che si confermano anche su base annua il primo mercato europeo.

Male la Spagna che dall’inizio del 2011 ha venduto l’8,7 % in meno di furgoni. L’Italia in questo caso contiene i danni con una stima di -1,7 % rispetto ai primi dieci mesi del 2010, che si traduce in 146.742 furgoni venduti dall’inizio dell’anno.