Dopo le auto Tesla intende rivoluzionare anche il mondo dei camion, presentato Semi il trattore stradale completamente elettrico dalle prestazioni che fanno invidia anche alle più performanti coupé.

Secondo i piani del costruttore californiano Elon Musk, il Semi sarà pronto per la commercializzazione entro il 2018 e, oltre alla trazione elettrica presenta anche tutta la tecnologia di guida autonoma delle auto Tesla, racchiuse sotto la denominazione di Autopilot, compresa la marcia autonoma in convoglio, il cosiddetto platooning. Secondo il piano di Musk, il Semi dovrebbe entrare in produzione entro il 2019 ed è gia prenotatile con 5.000 dollari di anticipo 

Maggior accelerazione di un'Alfa Giulia

Forte del suo coefficente aerodinamico di 0.36 (la Bugatti Chiron ha 0,38), senza un rimorchio, Tesla Semi va da 0-100km/h in 5'' contro i 15'' di un camion diesel comparabile, con un carico di 36 t l’accelerazione sale a 20'' contro oltre un minuto di un camion Diesel. Per quanto riguarda i dislivelli riesce a superare pendenze del 5% a una velocità massima di 88 km/h. Ovviamente, non ha cambio e con la frenata rigenerativa riesce a recuperare fino al 98% dell’energia cinetica per ricaricare la batteria. In questo modo l’usura dei freni è praticamente nulla.

Posto solo per l'autista

Innovazione anche in cabina dove non esisto barriere, ma nemmeno il passeggero, visto che il posto guida è centrale. Due display touchscreen posizionati simmetricamente su entrambi i lati del driver forniscono tutti i dati di navigazione. Il monitoraggio degli angoli ciechi e la registrazione elettronica dei dati. La connettività integrata lavora direttamente con il sistema di gestione di flotta per supportare il routing, la pianificazione e il monitoraggio remoto.

640 km in tre minuti

Attraverso i Megachargers, una nuova soluzione di ricarica a corrente continua e alta velocità, si potranno avere circa 640 km di autonomia in 30 minuti, questi super caricatori potrAnno essere installatI nei punti di partenza o di destinazione e lungo percorsi molto trafficati, consentendo la ricarica durante le operazioni di carico, scarico e riposi del conducente. In condizioni normali l’autonomia complessiva è di 500 miglia vale a dire 800 km.

Risparmi fino a 200mila dollari l'anno

Sulla carta e secondo quanto dichiarato da Elon Musk il più grande vantaggio in termini immediati deriva dal risparmio dei costi energetici. Visto e considerato che la maggior parte delle merci negli USA viene spostato nel raggio di 250 km. Facendo i conti visto che il consto dell’energia nel Paese americano che è di circa 0,12 dollari/kWh il guadagno è di circa 200mila dollari l’anno o se voghiamo un milione e 600mila km solo in termini di carburante. A questo vanno aggiunti i risparmi in termini di costi di gestione e manutenzione considerando che sia le batterie sia i motori elettrici sono testati per oltre un milione di miglia (un milione e 600mila km).

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