Le Nazioni Unite sono ancora a scarso impatto ambientale: ottengono sì pochi risultati nei conflitti internazionali, e questo è un male, ma viaggiano a emissioni zero in occasioni di alcuni importanti vertici, e questo è un bene. Dopo aver impiegato una flotta elettrica in occasione della XXI Conferenza sui cambiamenti climatici (COP) di Parigi nel 2015, per la seconda volta verranno impiegati veicoli a batterie.


50 VEICOLI, TRA CUI IL VAN NISSAN E-NV200
Tra il 7 e il 18 novembre, a Marrakech, in Marocco, dove è in programma la COP22 l'Alleanza Renault-Nissan metterà a disposizione 50 veicoli elettrici in qualità di partner ufficiale del summit. Della flotta fanno parte il furgone elettrico in versione a 7 posti Nissan e-NV200 nonché la citycar Renault Zoe e la berlina Nissan Leaf.


DELEGATI DA 195 PAESI
I veicoli verranno impiegati come navette per il trasporto dei delegati accreditati. Alla Conferenza delle Nazioni Unite sul clima sono attesi più di 25mila partecipanti provenienti da 195 paesi. La flotta dell'Alleanza franco nipponica, che ha in gamma 6 modelli a zero emissioni, sarà a disposizione dei delegati 24 ore al giorno e 7 giorni su 7. A Parigi, lo scorso anno i veicoli elettrici avevano trasportato 8.000 persone percorrendo 175mila chilometri in due settimane assicurando un risparmio di 18 tonnellate di emissioni di CO2.


PREVISTE VENTI COLONNINE DI RICARICA

Per il rifornimento dei mezzi l'Alleanza ha previsto una rete di 20 colonnine di ricarica rapida (fino all'80% del pieno in meno di un'ora) e standard nei pressi delle aree strategiche del vertice. In Marocco si aprono spazi per un futuro più "green". In una nota, il Gruppo fa sapere che più aziende hanno deciso di optare per l'acquisizione di flotte elettriche. Nel paese, Renault è l'unico costruttore a offrire una gamma completamente elettrica (che include anche il veicolo commerciale leggero Kangoo Z.E.) e lo stabilimento del Gruppo di Tangeri è progettato per puntare all’obiettivo "zero CO2".