È vero che i pick-up sono nato proprio negli USA, patria di Ford, ma è anche vero che in Europa si sono adattati trasformati e stano pian piano conquistando una discreta fetta di mercato nel settore dei veicoli professionali. Accade così che anche l’appartenente a una dinastia capostipite come il Ford Ranger si debba adattare a un trend che lo vuole robusto fuori, ma comodo dentro.


INTERNI SEMPRE PIÙ TECNOLOGICI

Infatti, se in questa ultima generazione di Ranger le somiglianze con il suo cugino americano F150 sono, ancora evidenti con il grliglione frontale ridisegnato e il corpo alto e massiccio. Ranger nasconde però negli interni una buona parte della tecnologia che Ford sta applicando ai suoi SUV e alle berline a cominciare dal sistema Sync e dal display semi digitale personalizzabile oltre a un buon uso dello spazio, l’ergonomia delle sedute la completezza dei comandi.


CARICO DA VERO TRUCK

Dal punto di vista della funzionalità, la capacità di carico del Ranger resta legata alla tonnellata di portata (1.220 kg). In questa versione con cabina estesa quello che fa la differenza è la lunghezza del cassone che arriva a poco oltre il metro e 80 (1.847 mm). La larghezza, comune, a tutte le versioni si attesta intorno al metro e cinquanta (1.560 mm) così come l’altezza delle sponde di poco superiore agli 80 centimetri (835 mm).  Ma la bellezza dei pick-up sta proprio nell’apertura del cassone che, nel rispetto delle norme di sicurezza consente ogni tipologia di carico e soprattutto lascia ampia libertà su come effettuarlo.


SU STRADA COME FUORI


I pick-up sono pur sempre veicoli professionali e da loro quindi non possiamo certo pretendere lo stesso comfort che vorremo su una berlina. Tuttavia quando si tratta di coppia e potenza le sensazioni al volente di mezzi così sono uniche. Anche questo Nuovo Ranger non delude, nonostante i 160 CV (che non possono apparire molti), il “tiro” è sempre assicurato. Nel rapporto fuoristrada/strada raggiunge un bel pareggio anche se un po’ più di precisione nello sterzo e qualche saltellamento in meno, non sarebbero guastati. Promossa decisamente la cabina che in condizioni di utilizzo professionale contribuisce non poco al comfort di marcia.