Non ci sono più i pick-up di una volta: duri, cattivi e scomodi, visto che a bordo di questo Fiat Fullback anche sulle buche più toste si passa niente male. La prima uscita in Europa nel segmento, dopo lo Strada, (in Sudamerica ci sta anche il Toro), la Casa torinese, dunque, non l’ha steccata.
COM’È
Il Fullback è un pick-up a tutti gli effetti: telaio a longheroni, robusto, con un’ottima portata in rapporto alle dimensioni e disponibile in due versioni: cabina estesa e doppia cabina. La base meccanica è quella del Mitsubishi L200, con un motore 2.4 turbodiesel da 150 CV e 380 Nm oppure 180 CV e 430 Nm di coppia. Le due versioni hanno quasi la stessa lunghezza (5 metri e 27 contro 5 metri e 28), cambia però la profondità sfruttabile per caricare oggetti nel cassone: da 1 metro e 52 e 1 e 85 rispettivamente. Su tutte le versioni, invece, l’altezza massima è di 1 metro e 78, larghezza non supera il metro e 82 e il passo è di 3 metri.
COM’È
Il Fullback è un pick-up a tutti gli effetti: telaio a longheroni, robusto, con un’ottima portata in rapporto alle dimensioni e disponibile in due versioni: cabina estesa e doppia cabina. La base meccanica è quella del Mitsubishi L200, con un motore 2.4 turbodiesel da 150 CV e 380 Nm oppure 180 CV e 430 Nm di coppia. Le due versioni hanno quasi la stessa lunghezza (5 metri e 27 contro 5 metri e 28), cambia però la profondità sfruttabile per caricare oggetti nel cassone: da 1 metro e 52 e 1 e 85 rispettivamente. Su tutte le versioni, invece, l’altezza massima è di 1 metro e 78, larghezza non supera il metro e 82 e il passo è di 3 metri.