Niente telaio modulare per il Nuovo Caddy quarta generazione che ha debuttato in anteprima mondiale a Poznan in Polonia. Una location un po’ insolita per un lancio ufficiale, ma che vuole ribadire l’importanza strategica del sito produttivo che, non dimentichiamo, dal 2016 produrrà anche il nuovo Crafter. A sottolinearlo anche la presenza del ministro dell'economia polacco nonché vice premier, Janusz Piechocinski.

SQUADRA VINCENTE SI CAMBIA, POCO
Tecnicamente Caddy non è stato rivoluzionato, mantenendo quell’impostazione che negli anni gli ha consentito di diventare un modello di successo con 1,5 milioni di unità vendute in 11 anni. Dal punto di vista estetico sono aumentati un po’ gli spigoli e le superfici piane. Il frontale è stato ridisegnato in stile monovolume compatta. Rivisti anche i gruppi fari anteriori e posteriori. Mantenendo le sue caratteristiche funzionali, il Nuovo Caddy acquista in dinamismo e presenza, accentuando il suo carattere un po’ esclusivo. Il linea con le modifiche agli esterni, anche gli interni ora offrono linee più marcate con il nuovo desig delle bocchette di areazione integrate e una nuova generazione di equipaggiamenti di infotaiment. Volumetria e portata si attestano rispettivamente su 3.030 litri e 832 chilogrammi.

SICUREZZA DA ULTIMA GENERAZIONE

Volkswagen, anche in questo Caddy, ha investito molto sul comfort e sulla sicurezza offrendo “un gran numero di sistemi di assistenza alla guida, senza pari nel segmento", come garantisce Hans-Joachim Rothenpieler, uno dei manager del Board per lo sviluppo tecnico. Tra le varie tecnologie disponibili ci sono il Front Assist con City Emergency Braking che frena automaticamente il veicolo a una velocità inferiore ai 30km/h in caso di ostacolo improvviso e il Light Assist con Driver Alert. Disponibili anche l'Adaptive Cruise Control (che con cambio DSG frana anche automaticamente il veicolo nel traffico) o il Park Assist, mentre nelle versioni passeggeri ci saranno anche gli airbag laterali e a tendina. Di serie il Multi Collision Brake System che, dopo un primo urto, frena automaticamente il veicolo in caso di inabilità dell’autista.

ORDINI DA MARZO IN GERMANIA

Il Nuovo Caddy esordirà in Germania prima che negli altri Paesi, dove arriverà nella seconda metà dell'anno con una gamma di otto motorizzazioni. I responsabili della divisione veicoli commerciali non escludono categoricamente l'ipotesi di una versione ibrida (in fondo la tecnologia è disponibile). Anche sul nuovo Caddy saranno disponibili le Blue Motion Technology con consumi dichiarati inferiori ai 4 litri per 100 chilometri sui TDI. "Sono nuovi punti di riferimento per il segmento", assicura Eckhard Scholz, presidente del Board of Management di Volkswagen Commercial Vehicles, con il nuovo Caddy EcoFuel a benzina e metano, infatti, il TGI da 1.4 litri scende a 4,1 kg/100 km di gas naturale.

SPARISCE IL 1.6 TDI
Le otto unità Euro 6 sono suddivise fra 4 propulsori a gasolio, tre a benzina e, appunto, quello a metano. L'offerta è articolata sul 2.0 litri TDI a quattro cilindri da 75 (225 Nm), 102 (250 Nm), 122 (300 Nm) e 150 CV (340 Nm), sul TSI (benzina) a tre cilindri da 1.2 litri e 84 cavalli (160 Nm), sul 1.000 cc sempre a tre cilindri, ma da 102 cavalli (175 Nm) e sull'1.4 TSI a quattro cilindri da 125 cavalli e 200 Nm di coppia. Le trasmissioni sono manuali a 5 o 6 rapporti o, in opzione, a 6 o 7 marce DSG. Al Salone di Ginevra verrà presentata la versione Caddy passo lungo, mentre per il modello 4motion ci sarà ancora da pazientare.